Questa semplice verità è oggi alla portata di tutti.
Le scienze 'dure' come la fisica affermano che questo universo non è fatto di sola materia, ma che 'dietro' c'è un vuoto da cui tutto si origina. Questo vuoto è in realtà pieno di tutto sotto forma di potenzialità infinita. Ogni cosa che percepiamo, anche noi stessi, è il riflesso di questa realtà profonda.
Le religioni dall'altro lato finalmente affermano che esiste un unico Dio comune a tutti, e che questo Dio non è qualcuno ma quella realtà non creata da cui tutto ha origine.
Nomi diversi per indicare la stessa cosa.
Viviamo un epoca straordinaria, dove questa verità è accessibile a tutti e non più esclusiva di pochi eletti.
Ma non basta comprenderla. La sola comprensione non ci sposta dal nostro essere identificati con l'io personale. Anche se so che tutto è uno, poi continuo a comportarmi da individuo singolo e separato.
Questa verità va sperimentata, più e più volte, fin quando penetra profondamente in noi spazzando via ogni residuo di individualità. Solo allora saremo veramente Uno e percepiremo tutto il mondo come unità.
E solo allora tutti i nostri problemi spariranno perchè vivremo che essendo tutti Uno ogni cosa buona o cattiva che facciamo all'altro o al mondo, la stiamo facendo a noi stessi.
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