La nostra vera natura è sempre presente. Non è qualcosa da raggiungere o conquistare perché essa è sempre lì. Siamo noi che non ci rendiamo conto di ciò perché siamo identificati in una serie di false illusioni, maschere che coprono il nostro vero volto.
La prima e più fondamentale di queste illusioni è il credere di essere questo corpo, e di conseguenza che dobbiamo sopravvivere. Dobbiamo mangiare, bere, dormire... e guadagnare soldi per fare tutto ciò. Siamo legati anche ai piaceri del corpo che consideriamo nostri.
L'altra fondamentale identificazione è con la mente. Noi siamo colui che pensa, ragiona, prova emozioni. Siamo fieri dei nostri pensieri e li coltiviamo, così come portiamo avanti la nostra personalità, la difendiamo, la curiamo e così via.
Vengono poi le credenze sugli altri, sulla vita e sul mondo. Vediamo la realtà secondo un preciso punto di vista e crediamo sia la verità.
Tutte queste illusioni nascondono alla consapevolezza la nostra vera natura. Crediamo di essere un corpo e una mente e per questo di essere limitati nello spazio e nel tempo. Tutto ciò vela la vera esperienza del Sé reale, ed è per questo che occorre disfarsi di queste false nozioni. Non appena si cessa di immaginare di essere una persona individuale che abita un corpo, l'intera sovrastruttura di idee errate crolla e viene sostituita da una consapevolezza cosciente e permanente del Sé reale. A quel punto siamo realmente liberi.
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