Chi sono Io?

Chi sono Io?
la via della meditazione e dell'Intensivo di Illuminazione

01 dicembre 2011

Liberarsi dai concetti mentali

Osservando come si sviluppa la mente di un bambino si nota come essa crei via via concetti sempre più astratti. I concetti sono idee, giudizi, pensieri, valutazioni e così via, processi di astrazione della realtà. Non sono tutti uguali. I verbi di azione sono meno astratti degli aggettivi e dei sostantivi. "Mario corre" indica un'azione concreta quando "L'albero è alto" è solo un giudizio soggettivo astratto perchè gli alberi non sono alti, come non sono 'belli', 'grandi' ecc.
Intorno ai tre anni la mente del bambino sviluppa un'idea centrale: l'Io. Anche questo è un concetto perchè è astratto, non esiste nella realtà. E' il tentativo del sistema nervoso di creare un punto centrale a cui fare convergere tutte le percezioni, un po' come un vigile che regola un incrocio stradale.
Questo concetto centrale 'Io' si assume la responsabilità di tutta la struttura corpo-mente, e noi cominciamo a pensare di essere gli autori, coloro che pensano, gioiscono, soffrono, giudicano. Come entità separata, vogliamo immischiarci nella manifestazione dicendo: "Questo sono io".
L'adulto, a forza di creare concetti intorno all'Io, giunge ad un punto di soffocamento. E' quando si sente il 'peso' della mente, quando si fa fatica a sopportare il continuo lavorio mentale.
Come uscirne? Occorre liberarsi da tutti i concetti, per arrivare ad abbandonare il concetto primario, l'Io. Finché questo si aggrappa al corpo-mente come se fosse la sua identità, non ci sarà mai liberazione. Saremo sempre schiavi del nostri pensieri.
Esiste una tecnica meditativa molto potente: osservare i propri pensieri dicendo: "Questo non sono io. Questo è un concetto mentale". Dopo anche solo una ventina di minuti si inizierà a sentirsi più vuoti, più leggeri. Proseguendo, ciò ci conduce a rimanere nella coscienza che percepisce i pensieri, e in ultimo a realizzare che anche questa coscienza è un concetto. Al di là di ciò non ci sono parole né concetti, ma solo la nostra eterna vera natura.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

seguo il tuo blog e trovo sia molto interessante e utile per non perdersi dopo l'intensivo =)
grazie!

Giacomo Bo ha detto...

Grazie a te che lo segui.