In Oriente usano questa bella immagine del fiume come rappresentazione della vita che scorre. Noi siamo sulla riva ed osserviamo il lento movimento dell'acqua che rappresenta il tempo.
Così dovrebbe essere. Osservatori della vita non coinvolti nel fluire del tempo.
Perchè allora ci coinvolgiamo così tanto? E' perchè non sappiamo chi siamo e crediamo di essere questo corpo-mente che fa parte della vita, che è un suo prodotto e come tale è soggetto al tempo e al divenire.
Cominciamo allora a fare un passo indietro: osserviamo quanto accade nella nostra quotidianità cercando di non venirne coinvolti. All'inizio non è facile perchè siamo abituati a farci prendere, ma piano piano si impara. Accade qualcosa e noi la osserviamo e la lasciamo andare. E' una disciplina spirituale che richiede tempo e attenzione, ma il risultato è certo: lentamente uscirete dal fiume e vi siederete al bordo, ad osservare l'acqua che scorre e che trasporta gli eventi della vita. L'acqua passa e voi rimanete, come le vite passano, i corpi passano, e noi rimaniamo sempre lì, eterni e immutati.
Osservare il fiume della vita ci conduce lentamente ma inesorabilmente alla nostra vera natura.
2 commenti:
Questo blog mi dà sotegno nel contrastare le chiacchiere della mia mente, lo leggo ogni giorno e ne ricavo come una spinta nel mio lavoro di conoscenza di me stessa.
grazie
Di nulla!
Contrastare il rumore della mente è un impegno collettivo che ci riguarda tutti, e ognuno contribuisce a suo modo.
Giacomo
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