Noi abbiamo la percezione che il mondo ci ruoti intorno, che tutto inizi e finisca con noi, che noi stessi partecipiamo attivamente alla manifestazione, ma questa sensazione è illusoria.
E' proprio questa sensazione di individualità che ci fa sentire come dei ré seduti sul trono, con i sudditi che obbediscono ai nostri comandi.
Proviamo a dire: "Io". Sentirete subito la centralità di questa affermazione. L'io afferma se stesso, e il suo ruolo di attore principale della creazione.
L'illusione più grande è sentire che il mondo ruota intorno a noi, e impegnarci di conseguenza per farlo ruotare così sempre meglio, sempre più secondo i nostri desideri.
Ma il mondo ruota per conto suo. Non siamo noi a farlo muovere. E' un'illusione.
Nella meditazione profonda si può giungere a questa consapevolezza, ed è bellissimo! Si rimane fermi, senza nessuna percezione di se stessi, e si sente la vita che avviene spontaneamente, che fluisce senza ostacoli, senza nessuna che dica "Sono Io!".
Ci si sente parte di questa manifestazione spontanea, ma non come protagonisti.Ciò che accade è spontaneo, non c'è nessuno che lo crea, e tutta l'attività fa parte della manifestazione nella sua totalità.
E' meraviglioso. Ci si sente completamente liberi.
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