La funzione del nostro sistema nervoso è garantire il miglior adattamento possibile all'ambiente, per uno scopo preciso: sopravvivere.
Lo scopo dell'organismo corpo-mente è sopravvivere ad un ambiente in una certa misura ostile e pericoloso.
L'uomo si difende dal pericolo creando situazioni di sicurezza: la casa, relazioni affettive stabili, il lavoro (il posto fisso!), il denaro, le amicizie... tutto ha come scopo creare una sensazione di sicurezza e di stabilità.
A tutto questo però c'è un prezzo: per avere la sicurezza sacrifichiamo la nostra realizzazione personale. Una vita sicura è raramente una vita realizzata. Ho il posto fisso ma non ho un lavoro che mi realizzi. Scendiamo a forti compromessi per garantirci la sicurezza e perdiamo la via per la nostra felicità. Sacrifichiamo la libertà per la stabilità. E questa sicurezza diviene così la nostra prigione.
Come possiamo uscirne? Attraverso la consapevolezza di chi siamo, della nostra vera natura. Noi non dobbiamo sopravvivere. E' un'illusione. Il corpo-mente deve sopravvivere ma noi non siamo questo. Ciò che noi siamo è al di là della sopravvivenza. Noi siamo oltre la vita e la morte e non abbiamo bisogno di assicurarci la sopravvivenza.
Quando si comprende in profondità ciò, si è liberi. Allora ci si stacca da terra, ci si libera dalle catene, e si realizza se stessi.
Tornate a voi stessi, smettete di rincorrere questa illusione chiamata 'sicurezza' e trovate dentro di voi la vera essenza, ciò che non è mai nato e mai morirà, e allora sarete liberi e vivrete veramente.
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