Guardare e vedere sono due cose diverse. L'occhio guarda, noi vediamo, ossia interpretiamo.
Chi interpreta? La mente, l'Io, che ha bisogno di dare un senso coerente a ciò che vede.
Coerenza significa conferma. L'Io cerca conferme, sicurezze, certezze.
Ecco che se osservo un uomo e una donna che si baciano penso subito che sono amanti. Coerenza...
Se vedo un uomo di colore all'angolo di una strada concludo che è un ladro. Coerenza...
Coerenza significa trovare conferma tra ciò che vedo e ciò che penso, tra guardare e pensiero.
Allora il mondo appare come io sono, e non come è. Tutto viene reinventato nella mente, ricostruito come un set cinematografico dove viene rappresentata la storia della mia vita.
Come possiamo vedere le cose come sono? Semplicemente guardando. E' una disciplina spirituale. Vi sedete su una panchina per la strada e semplicemente osservate ciò che accade intorno a voi, senza valutare, giudicare, dare dei nomi, senza seguire i percorsi tortuosi del pensiero. Solo osservate, e la vista piano piano si purifica. Il guardare diviene puro e allora la realtà appare così com'è.
L'evangelista Matteo scrive: "Beati i puri di cuore perchè vedranno Dio".
2 commenti:
sono pienamente d'accordo.Ho scoperto a 63 anni che questa è la prima e ultima verità,dopo più di 40 anni di ricerca,attraverso infinite discipline spirituali.Spero tu ti renda conto della reale e definitiva verità di quello che hai scritto e di quante credenze e religioni distrugge.
ciao Roberto, piacere di conoscerti.
Sì, sono pienamente consapevole di ciò che ho scritto perchè come te è una vita che mi impegno per trovare la verità al di là della mente.
Infiniti veli che via via cadono e ciò che osservo diviene sempre più chiaro.
Avanti così...
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