Chi sono Io?

Chi sono Io?
la via della meditazione e dell'Intensivo di Illuminazione

02 novembre 2011

L'illusione della realtà

Nello Zen c'è un koan particolare: se in mezzo alla foresta un albero crolla  e non c'è nessun essere vivente lì presente, l'albero emette un suono quando cade a terra?
Saremmo tentati di dire di sì, ma la risposta è no. E' no perchè non è l'albero ad emettere un suono, ma il nostro sistema uditivo che traduce quell'evento in 'suono'.
Allo stesso modo, se in una stanza buia si accende una lampadina e non c'è però nessuno, quella lampadina emette luce? Lo scienziato classico direbbe di sì ma il fisico quantistico moderno concorderebbe che l'evento dipende dall'osservatore, e che la luce è una percezione del sistema nervoso, e non una proprietà intrinseca della lampadina. 
Noi dipingiamo un mondo che non c'è. Ci appare reale perchè i nostri sensi lo percepiscono tale, ma è un'illusione. Cosa ci sia realmente lì fuori non lo sappiamo. Non sappiamo nemmeno se c'è un fuori e un dentro. Ci percepiamo dentro il nostro corpo ma anche questa è un'illusione del sistema nervoso. La conoscenza è confinata al nostro corpo, ai suoi sensi, e al sistema nervoso che traduce ciò che riceve da essi. E' una conoscenza estremamente limitata, e soprattutto falsa.
E' possibile conoscere direttamente la realtà? Sì. Il mondo appare a causa della coscienza, dell'Io che raccoglie i dati che giungono dai sensi. Nel momento in cui quell'Io scompare, il mondo scompare, ed appare la Realtà. Cominciamo allora a percepire questo soggetto, questo Io, ad accorgerci della sua illusione, ed esso inizierà a svanire.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il velo della finta realta' che mi copriva gli occhi e' caduto, ma ora quando guardo gli altri, non vedo la gente allo stesso modo di prima, ora vedo dei semi-burattini che si muovono meccanicamente, come se fossero manovrati da qualcuno o qualcosa con dei fili invisibili e penso.......anche io fino a tre anni fa' ero cosi' e sicuramente qualcun'altro percepiva me allo stesso modo, esattamente come io ora percepisco gli altri.

Angela.S.

Giacomo Bo ha detto...

vero... e chissà cosa percepirai tra tre anni...
Noi cambiamo continuamente... "non ci si bagna due volte nello stesso fiume" affermava Eraclito, un grande.