Esiste una prigione di cui siamo poco consapevoli ma che è la più importante: la prigione dell'ego. L'ego limita e restringe il nostro essere. Ci facciamo piccoli, limitati nello spazio e nel tempo, quando in verità siamo infiniti e al di là del tempo.
L'ego è sempre alla ricerca di qualcosa che lo soddisfi: 'mi devono amare, mi devono rispettare, devono riconoscere i miei meriti...' una nevrosi continua che consuma la maggior parte delle nostre forze. Corriamo dietro ai suoi desideri e ai suoi bisogni, quanto tutto questo è illusorio, perchè noi non siamo il corpo né la mente. Questa sensazione di 'io' non ci appartiene. Noi siamo l'eterno, immutabile essere e nulla può toccarci.
Quando realizzate ciò vi liberate da questa prigione e tornate al vostro essere universale. Come quando si rompe un vaso lo spazio al suo interno diventa una cosa sola con lo spazio all'esterno, così quando rompete l'identificazione con l'ego ciò che rimane è un'unico essere, indiviso e illimitato.
Abbattete le limitazioni che avete creato con il vostro pensiero. Rendetevi conto che il mondo è una vostra creazione. Diventate la Realtà Unica e sarete veramente liberi.
Nessun commento:
Posta un commento