L'amore raccoglie infiniti livelli di profondità. Quello umano è oggettivato, perchè si lega ad un oggetto da amare; una persona, un evento, una cosa in particolare. Questo amore sceglie e poi ama. E' un amore privato perchè esclude tutto il resto. La persona amata è amata solo da noi e può amare solo noi. E' un amore che ha delle condizioni, dei 'se', 'quando', 'come'. Ed è un amore che inizia e che termina, sempre.
L'amore divino non conosce limiti. Ama tutto e tutti allo stesso modo. E' amore per il creato e per il creatore al tempo stesso. Esso accoglie tutto così com'è. Non vuole nulla di diverso, non desidera cambiare alcunché. Tutto viene accolto e tutto viene amato.
L'amore umano e quello divino possono convivere? Si può amare tutto e anche una persona in modo specifico? Sì, l'uno non esclude l'altro, ma semmai lo completa. L'amore che investe questa persona diviene molto più grande e profondo, perchè non è possessivo, non pretende nulla e soprattutto lascia liberi. L'altro può essere ciò che è, non deve cambiare per farci contenti. Rimanendo ciò che è, può ricambiare il nostro amore.
Da dove inizia l'amore divino? Dall'amore per il sé. Amando se stessi, quell'essere che è prima dell'Io, si ama tutto e tutti. Su quel piano non ci sono differenze. Tutto è perfetto così com'è, e tutto è amore.
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