Da dove viene l'informazione che io sono? E' giunta dall'esterno, dal fatto che il mondo mi vede che esisto, che ci sono. Ciò ha creato dentro di me la convinzione che io sono il corpo, la mente, i pensieri, uno spirito...
L'io è il nome che il corpo dà a se stesso.
Senza il corpo non c'è alcuna coscienza di essere. Con esso, ci sentiamo come anfitrioni che aspettano un'ospite importante. E' il corpo che ha coscienza di se stesso. La materia vitale giunge a conoscere se stessa. Con la sua morte, se ne va anche questa coscienza e questa conoscenza. Senza il corpo non c'è esperienza, e noi non siamo.
La morte quindi è la cessazione di tutto? No, solo del corpo e della coscienza che vuole conoscere.
Una volta tornati nella nostra vera natura, tutto è già conosciuto e non c'è bisogno di null'altro. Tutto è completo, perfetto, totale, assoluto.
Come corpo, veniamo e andiamo con esso. Come Assoluto, noi siamo sempre.
Nessun commento:
Posta un commento