Cosa possediamo veramente?
Tutto ciò che abbiamo, compreso il nostro corpo e la vita in esso, verrà perduto nel momento della morte.
Se non rimane niente dopo di essa, forse davvero non possediamo nulla.
E' l'Io che ama poter dire: "Questo è mio". Lo vediamo nei bambini man mano che crescono, come si impossessano sempre più delle cose, e poi delle persone. I sentimenti diventano legami a doppio nodo, da una parte e dall'altra.
Possediamo, accumuliamo, tratteniamo... con l'idea che così sopravviviamo meglio, ma tutto ci verrà tolto alla fine, a dimostrazione del fatto che non lo abbiamo in verità mai avuto.
Tutto ciò che abbiamo è a prestito. Ci viene dato dalla Vita e ad essa dobbiamo restituirlo alla fine.
Senza possesso possiamo finalmente avere le cose. Sembra un controsenso ma non lo è. Chi possiede non gode veramente di ciò che ha perchè ha paura di perderlo. Chi invece semplicemente ha, lo usa per quanto gli è concesso, e poi lo lascia.
Soprattutto, è sempre libero. Vive leggero perchè tra le mani ha la vita stessa, nella sua pienezza. Gode di un tramonto, di un bacio, di una persona, e vive con la consapevolezza che tutta la manifestazione è un meraviglioso spettacolo a cui egli partecipa gratuitamente, senza biglietto.
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