Questo autunno abbiamo fatto un'Intensivo di Illuminazione sulle montagne della Carnia. Per tre giorni abbiamo meditato immersi nel silenzio e nella bellezza della natura, e sono scaturite esperienze molto intense che hanno toccato in profondità i partecipanti.
Ho piacere di condividere con voi una di queste.
"durante la passeggiata, seduta sulle foglie secche sotto un nocciolo, una foglia si stacca e cade, un raggio di sole fà brillare di mille colori la mia retina, ed un soffio di vento che mi accarezza e mi passa tra i capelli fermano il tempo. Finalmente senza aspettative vivo l'attimo della mia esistenza... vivo l'attimo come dovrei fare sempre. In quell'istante tutto si ferma e io mi sento infinita, senza confini del corpo, in armonia con il tutto. Mi sento acqua, fuoco, terra e aria... mi sento finalmente.
Al rientro dalla passeggiata sono in uno stato talmente beato che continuo a sentire quella pienezza di ciò che sono... come un semplice elemento in equilibrio con l'universo... leggerissima, luminosa, sento il vero sapore delle cose. Che gioia nel cuore! (Francesca)
2 commenti:
Pare incredibile che - in quei magici momenti - ci si accorga di come tutto ciò sia semplice, ovvio, conosciuto da sempre... tanto che nemmeno si concepisce l'idea di potersene dimenticare, dopo un po'. Eppure accade proprio così! Si riprendere a vivere volando basso, accapigliandosi per cose da niente, e solo in un angolino rimane la consapevolezza di ciò che si è vissuto; un po' come se si chiudessero le persiane in una stanza, prima inondata di sole. Torna una strana malinconia e il desiderio di ritrovarsi, prima o poi.
Vero cara Laura, verissimo!
E difatti c'è chi dice che l'Illuminazione sia un dono ma portarla nella vita un impegno... mi trovo d'accordo.
Posta un commento