L'identificazione con il corpo/mente ci fa credere di essere colui che sperimenta la vita; crediamo di aver fame, di aver sonno, di avere dei desideri da soddisfare... chiusi da una parte dal piacere e dall'altra dal dolore, rimbalziamo da un'esperienza all'altra, senza mai trovare vera soddisfazione.
L'Io è un concetto illusorio nato con il corpo; ha un'amore per se stesso, per il quale cerca e vuole la continuità. La morte è la sua paura più profonda, perchè è la sua cessazione.
Cosa rimane dopo la morte? Ciò che c'era anche prima della nascita. lo Stato Eterno, che prevale al di là di ogni avvenimento.
Conoscere Questo, realizzare la vera conoscenza, avere come diceva Charles Berner "una diretta e consapevole conoscenza di se stessi" significa acquisire la giusta prospettiva, e da quel momento la vita continuerà con un senso di quite, perchè ciò che soffre e che muore non è ciò che siamo. L'Io è una coscienza limitata nel tempo, ma il conoscitore di questa coscienza è eterno, Assoluto.
Il blog di Giacomo Bo, dedicato alla meditazione e alla ricerca spirituale, attraverso la straordinaria pratica di auto-consapevolezza chiamata "Intensivo di Illuminazione" conosciuta in tutto il mondo e ancora oggi attuale e adatta ai moderni ricercatori. "Il mio desiderio con questo blog è di fornire ispirazione e sostegno a tutti coloro che cercano quotidianamente di portare avanti la propria pratica di meditazione".
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