C'è un senso di personale che mi accompagna ovunque. La mia casa, la mia donna, il mio lavoro... la mia vita.
Questo senso di personale è ciò che crea il mondo, la diversità.
Ci sono io e ci sei tu. Io sono differente da te e tu da me. Siamo mossi da qualcosa di diverso che chiamiamo 'io' e 'tu'.
Questo 'personale' mi nasconde il fatto che siamo tutti uno, che tutti siamo mossi da un'unica cosa.
E finchè non lo vedo continuerò a sentirmi 'me' e a sentire te. Finché non lo vedo tu continuerai ad essere 'tu'.
Ed è difficile vederlo, soprattutto quando 'tu' appari tanto diverso da 'me', quando ti comporti in modo opposto al mio, quando vai in direzioni diverse, quando non corrispondi alle mie aspettative.
Se e quando sarò in grado di vedere solo Dio anche in coloro che mi appaiono lontani, quando davvero vedrò solo Dio in tutto, sarò alla fine. Fino ad allora mi sforzo e mi impegno a superare ciò che ci tiene separati, ciò che ci fa apparire diversi, ciò che crea 'me' e 'te'.
Nessun commento:
Posta un commento