Viviamo in un tempo molto delicato, dove i valori più alti si perdono mentre il materialismo si afferma sempre di più. Siamo continuamente circondati da messaggi che richiamano gli istinti più bassi, che ci invitano a perderci nel piacere dei sensi, a rincorrere valori vuoti e insignificanti.
Chi ha un figlio da educare lo sa bene. I bambini - non conoscendo ancora se stessi - sono estremamente sensibili a questi messaggi e non sono in grado di opporsi, per cui alla fine essi stessi si perdono nella confusione generale prodotta dal materialismo.
Esiste una strada maestra, una strada che conduce a se stessi, alla piena realizzazione della propria natura infinita ed illimitata, e questa strada nel corso della storia è sempre stata difficile, anche se per motivi diversi. In passato si veniva perseguitati, uccisi anche. Oggi l'indifferenza è il nemico più pericoloso. A nessuno interessa più percorrere questa via. Un saggio disse: "Dio morirà il giorno in cui tutti noi ci dimenticheremo di lui" e in effetti questo è quanto sta accadendo nei nostri tempi.
E allora occorre riconfermare le proprie scelte e i propri valori. Occorre determinazione e forza per rimanere ancorati su questa strada maestra che conduce alla realizzazione di se stessi. Occorre essere sordi ai richiami del materialismo e aspirare in alto, verso ciò che è di più grande valore per l'uomo.
Il grande Nureyev disse: "chi vola in alto è sempre solo".
Questa è una strada solitaria; incontrerete poche persone sulla via, ma ognuna di esse sarà una candela che illuminerà il vostro prossimo passo.
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