tag:blogger.com,1999:blog-36302367.post5469646786745743093..comments2024-02-17T10:41:11.537+01:00Comments on Chi sono Io? - Alle Radici dell'Uomo: Il tocco dell'Essere - un'esperienza di Illuminazione.Giacomo Bohttp://www.blogger.com/profile/01065688162634108700noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-36302367.post-57723188114047630102014-10-24T11:30:07.997+02:002014-10-24T11:30:07.997+02:00Esatto, brava, hai colto in pieno l'essenza de...Esatto, brava, hai colto in pieno l'essenza dell'Illuminazione.<br />Per molto tempo l'uomo ha vissuto una divinità esterna, ma ciò non corrisponde con l'esperienza diretta di questo Assoluto che non è diverso o separato da noi. Noi siamo questo Assoluto. E' solo che stiamo sognando di essere un piccolo 'io', ed è per questo che il nome Buddha vuol dire semplicemente 'risvegliato'.Giacomo Bohttps://www.blogger.com/profile/01065688162634108700noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-36302367.post-57130637529138980182014-10-22T15:43:58.595+02:002014-10-22T15:43:58.595+02:00Grazie per la citazione Giacomo, molto bella!
Ho t...Grazie per la citazione Giacomo, molto bella!<br />Ho trovato molto interessante la riflessione finale dove l’autore dice <br />”e tutto questo non è stato per me tanto una scoperta, quanto un riconoscimento”. <br />Ciò fa pensare che non è stata trascendenza, un uscire fuori da sé, ma piuttosto un entrare dentro di sé, e ritrovare se stesso (“sono ritornato a casa; …sono tornato in vita; …sono stato ritrovato”) , entrando in contatto con la sua essenza pre-concepita e inconscia, l’Assoluto che abita in noi, “riflesso dell’Essere infinito ed eterno”.<br />La grandiosità esterna ri-conosciuta .. quindi già nota in precedenza, non qualcosa di estraneo a me che incontro per la prima volta, ma qualcosa che è già parte di me!<br />Illuminazione allora può essere intesa come consapevolezza di sè, attraverso il contatto con l’essenza profonda e inconscia che ci abita; un risveglio!<br />Per questo essa non può esaurirsi in un istante. Quando arriva, dura una vita.. perché il risveglio fa fare un salto qualitativo, quantico. Cambia il nostro sguardo verso le cose, guardare ora significa vedere, al di la dell’apparenza, fino a scorgere “l'Essere infinito ed eterno, della cui bellezza tutte le forme della natura sono solo un riflesso transitorio”.. Da un livello di superficie si passa ad un livello più profondo, interno; dall'esteriorità si passa all'interiorità, dall’attaccamento e quindi dalle dipendenze che da esso scaturiscono, si passa all'autonomia e alla libertà.Paolahttps://www.blogger.com/profile/04001610072947336364noreply@blogger.com